Come tutti gli applicativi Microsoft, Excel cerca di venire incontro alle esigenze dell’utente. Per fare questo effettua delle vere e proprie “valutazioni” relative alla tipologia di dato che viene inserito in una cella, formattandola di conseguenza.
Per esempio, inserendo una stringa con il formato tipico di una data, Excel se ne accorge e la formatta nella modalità standard. Esiste comunque la possibilità di cambiare il formato delle celle: se per ipotesi avete inserito una data e volete che la stessa venga trattata come una stringa di testo, vi basterà andare su FORMATO/CELLA e selezionare TESTO nella scheda NUMERO.
A questo punto, comparirà un numero che non ha nulla a che vedere con la data inserita: questo perché tutte le date vengono memorizzate come numeri seriali e tutte le ore come frazioni decimali. Per visualizzarla come data dovrete quindi riscriverla e il formato della cella rimarrà quello impostato, ossia TESTO.
Questo non succederà se quello che avete inserito è un numero. Infatti, in questo caso, dopo avere applicato il formato TESTO alla cella, questa continuerà a essere “vista” con formato NUMERO, tanto da poter essere utilizzata all’interno di formule matematiche.
Se volete che venga trattata come testo, avete due possibilità: o formattate la cella come TESTO prima di scriverci qualunque numero, oppure, se avete già immesso qualche numero, dovete, dopo avere applicato il formato TESTO, premete il tasto F2 e quindi INVIO per inserire nuovamente i dati .
Sempre in tema di formato: un piccolo trucco per evitare che le frazioni vengano considerate da Excel come date. Anteponete sempre uno zero e uno spazio al numeratore e sarete sicuri che la vostra frazione apparirà in tutto il suo splendore.
In altre parole, se volete fare apparire 2/5 scritto esattamente così non dovrete fare altro che scrivere 0[spazio] 2/5. Se avete necessità di scrivere un numero negativo, potete scriverlo anteponendo il segno negativo ma anche mettendolo tra parentesi: verrà interpretato da Excel in maniera corretta.
PERSONALIZZARE I FORMATI In Excel i formati celle non sono rigidamente determinati: è possibile crearsi il proprio formato personalizzato, adattandolo alle necessità contingenti, utile soprattutto se c’è la necessità di localizzare un foglio di lavoro in qualche lingua straniera.
Per formattare una cella in modo personalizzato, utilizzando una diversa impostazione internazionale, fate clic su FORMATO/CELLE e scegliete, nella scheda NUMERO, la voce PERSONALIZZATO.
Tenete presente che le opzioni selezionate nelle impostazioni regionali del pannello di controllo determinano i caratteri utilizzati da Excel come default, ma che possono essere aggirate utilizzando la formattazione personalizzata.
Scorrete la lista dei formati memorizzati e concentrate la vostra attenzione sull’ ultimo: vedrete che riporterà un tipo di formato del genere [$-410]GGGG G MMMM AAAA, se avete inserito nella cella una data. Il valore racchiuso tra parentesi quadre è quello che determina la lingua e l’impostazione internazionale. Esistono delle tabelle di corrispondenza,che potrete facilmente trovare in Internet, che riportano il valore di tale codice, chiamato LCID e utilizzato da tutte le applicazioni Office.
Il valore [$-410] identifica per esempio la lingua italiana, mentre il codice [$-409] identifica la lingua e l’impostazione regionale inglese degli Stati Uniti d’America.
Ora potete inserire dei codici che corrispondono alla forma numerale e al tipo di calendario da utilizzare: se per esempio volete che la forma numerale sia quella araba estesa, il calendario arabo lunare e le impostazioni internazionali di lingua ovviamente arabe, il codice che dovrete scrivere sarà il seguente: [$- 03060401]. I risultati sono interessanti, anche solo a livello di curiosità.