Introduzione del Sepa per il pagamento dei trasferimenti bancari 


Lo scopo della SEPA (Single Euro Payments Area) è quello di uniformare tutti i pagamenti all’interno dell’Unione europea in modo tale che in un paio di anni non c’è più differenza tra un pagamento nazionale e un pagamento di Euro tra i paesi in Europa. L’iniziativa riguarda tutti i paesi all’interno dell’UE aggiunti con la Norvegia, l’Islanda e Lichtenstein, Svizzera e Principato di Monaco.

Tutti i prodotti di pagamento, come i bonifici, trasferimenti di pagamento e dei servizi di raccolta verranno sostituiti con prodotti conformi alle nuove normative UE per la SEPA.

Essenziale per ottenere l’attrezzo standard di SEPA è uno standard comune per il conto in banca internazionale di numerazione. Il codice IBAN (International Bank Account Number) è attualmente in corso di attuazione da parte delle banche per gettare le basi di questa transizione. Ci sono molti siti che ti permettono di calcolare il nuovo IBAN utilizzando le coordinate bancarie e il numero di conto vecchio. Vedi sotto per alcuni suggerimenti.

 

 

Il risultato della SEPA sarà che per fare un pagamento transfrontaliero sarà facile come fare un pagamento nazionale in passato. Non c’è bisogno di dire che questo porterà a significativi risparmi sia sul lato delle banche e corporazioni. Gli effetti saranno (se non è già assistito) essere ben visibile a partire dal 2013 e le azioni devono essere prese dalle imprese per evitare la conversione reattivi costosi.

Single Euro Payments Area

L’area unica dei pagamenti in euro comprende 33 Paesi:

  • 17 sono Paesi UE che adottano l’euro: Austria, Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia e Spagna.
  • 11 sono Paesi UE che non adottano l’euro all’interno e tuttavia effettuano pagamenti in euro: Bulgaria, Croazia, Danimarca, Lettonia, Lituania, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Svezia e Ungheria.
  • 5 sono Paesi dell’EFTA: Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Principato di Monaco e Svizzera.

In che modo questo influisce sulle aziende e cosa dovrebbero fare a breve termine:

  • Eseguire un’analisi Gap SEPA
  • Rivedere la vostra fatturazione processo e le procedure per garantire che il nuovo account standard di numerazione IBAN sono incorporati
  • Rivedere il sistema di pagamento attuale e ERP per garantire che si dispone di campi adeguati per i nuovi numeri di conto e codici bancari.
  • Rivedere i file master di pagamento per assicurarsi di avere i codici IBAN e BIC presenti.

Aggiorna le tue fatture, cancelleria, siti web e altre informazioni pertinenti per garantire ai vostri clienti e partner conoscono il tuo codice IBAN e BIC.
Vale la pena notare che l’impatto sui consumatori è piuttosto limitata. I consumatori possono trovare il loro numero di conto bancario cambiato e quando si cerca di effettuare un bonifico bancario il vecchio numero di conto può non essere più valido. La tua banca locale vi fornirà informazioni sufficienti come trovare il vostro nuovo account IBAN (sulla dichiarazione) e come convertire i vecchi conti in IBAN. Di seguito qualche dettaglio in più su come l’IBAN è composto:

 

Calcola o verifica un codice IBAN a partire dalle coordinate bancarie e trova ABI e CAB di una banca.

La storia e la tabella di marcia per la SEPA:

2008: SEPA Credit Transfer introdotti dalle banche, tutti gli account sono accessibili
2009: SEPA Direct Debit introdotti dalle banche, tutti gli account sono accessibili
1 Ottobre  2012: i fornitori di software possono regolare i loro fagotti pagare ai loro bisogni Primi mesi del 2012: piccolo gruppo di “prime movers” gli utenti a migrare oltre / statistiche raccolte e misurato da ufficio centrale della programma SEPA / collezioni periodiche europei disponibili
2012 – 2013: la migrazione di massa di grandi utenti attività di trasferimento di crediti
Aprile 2013: tutte le banche offrono bonifici SEPA tramite carta e web
Metà del 2013 – inizio 2014: migrazione di massa dalle grandi beneficiari aziendali / migrazione di massa di piccole imprese utenti Credit Transfer / massiccia migrazione di piccoli beneficiari di business
1° Febbraio 2014: tutte le banche utilizzano solo i trasferimenti e gli addebiti diretti SEPA in serie, i prodotti nazionali non dovrebbero più essere utilizzati.
dopo il 1 ° trimestre 2014: e-mandati per la raccolta
2016: servizi di conversione Banca e numero di vecchi formati non sono più consentiti

Ulteriori informazioni sulla SEPA sono disponibili sul sito:
Associazione Bancaria Italiana

Sul sito Internet dell’ABI sono inoltre disponibili le brochure:
Bonifici ed Addebiti Diretti SEPA: le novità per le Imprese
Bancomat e Carte di Credito: tutte le novità della SEPA

strumenti di pagamento della SEPA sono disponibili sul sito Internet:
EuropeanPaymentsCouncil

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